“La bellezza salverà il mondo” diceva Dostoevskij. Noi crediamo che questo sia profondamente vero, ecco perché abbiamo creato qualcosa di veramente unico. Un’opera d’arte che si trasforma in un gioco per la precisione un ping pong.

Quando è chiuso: un quadro che arricchisce con eleganza lo spazio in cui è inserito, ma basta un attimo e tutto cambia…i tratti, i colori le forme dell’opera si trasformano in campo da gioco!

Ovviamente non esiste opera d’arte senza artista!

Edoardo Accivile

32 anni, è un’artista eclettico. Fa della pennellata rovesciata il suo marchio di fabbrica. Espone al MOMA, al Louvre, ma la sua aspirazione più grande è vedere una sua opera impreziosita dal rimbalzo della pallina da ping pong, che dovrà essere rigorosamente una Nittaku 3 stelle bianca.

A parte gli scherzi, sono uno web developer che ogni tanto si diletta con la grafica, e mi sono buttato dentro questo progetto con i miei amici, e ne curo l’immagine a tutto tondo, sì, compresa questa brochure, e a quel punto, perchè non creare un’opera mia? E poi il ping pong è il mio sport, quello in cui riesco meglio, quello che se avessi giocato sin da piccolo, facendo sul serio, non avreste mai sentito parlare di Ma Long. E invece…

L’opera.

I tavoli sono prodotti in edizione limitata di 50 esemplari ogni prodotto ha inciso il suo numero seriale.

Dimensioni (Ping Pong): 140 x 70 x 72 cm
Dimensioni (Quadro): 140 x 70 x 4,5 cm

Materiale: Legno di Betulla e Faggio

Peso: Circa 11kg

Rete in plexiglass Inclusa

Staffa per fissaggio a parete inclusa